Sto percorrendo questo ripido sentiero, ogni scalino è un sasso accuratamente posizionato, silenzioso e confortante profumo di elicriso, con i suoi fiori gialli attraversa le rocce e il mare.
Le reti rosse-arancio degli ulivi addobbano quest’aspra collina.
Tra i rovi una serratura arrugginita, ne ho trovato la chiave, entro e siedo su quella panchina di sasso sotto il ciliegio in fiore, c’è il sole e non ho fretta, starò seduta qui fino a sera, il gelsomino su quelle mure abbandonate libererà un ricordo estivo, chiuderò gli occhi.